Chi Siamo

Per tutto il dolore che ho causato con i miei pensieri, con le mie parole, con le mie azioni, chiedo scusa e mi impegno a non ripeterlo mai più. Il Risveglio è qui, ora, in ogni passo. Bisogna essere consapevoli dei nostri condizionamenti, assumersene la responsabilità per poter poi cambiare. Mi inchino a voi, tutti voi Buddha in divenire.
Claude AnShin Thomas

LA NOSTRA MISSION

La mission di Liberation Prison Project è quella di fornire strumenti utili alle persone detenute per poter utilizzare nel modo migliore il periodo della carcerazione lavorando su di sé attraverso un sentiero di consapevolezza. La detenzione mette di fronte a un tempo nel quale ci si può orientare verso un piano introspettivo. Una migliore comprensione delle dinamiche mentali che si mettono in atto aiuta nella gestione delle proprie reazioni provando a non esserne dominati solo secondo automatismi.
È un cammino interessante che passa anche dall’assunzione delle proprie responsabilità con sguardo obiettivo non solo sugli eventi passati ma anche sul proprio atteggiamento di ogni giorno, aspetto rilevante nell’ottica di agevolare una quotidianità detentiva di minore tensione.
L’auspicio per le persone detenute e l’intenzione con cui le incontriamo è che per ognuno intraprendere tali percorsi possa tradursi in un punto di partenza da tenere poi nella propria vita, trattandosi di un viaggio di più approfondita comprensione di sé. Alla base della nostra proposta c’è lo studio della mente ispirato agli insegnamenti della filosofia buddhista che proponiamo in modo del tutto laico.

Queste pratiche possono anche essere un contributo a che la persona detenuta, al momento di tornare in società, lo faccia con un atteggiamento nuovo, più costruttivo, per sé e per i propri cari, per la collettività e, ultimo ma primo per importanza, per rispetto delle vittime.
In tal senso, l’operato dell’Associazione è in coerenza con il dettato costituzionale secondo il quale la pena detentiva deve avere una finalità riabilitativa (art. 27 Costituzione).
Più nel dettaglio Liberation Prison Project offre percorsi di meditazione e consapevolezza sia in modalità di gruppo che individuali all’interno degli Istituti penitenziari. Ci rivolgiamo a persone detenute e a dipendenti (personale giuridico-pedagogico e agenti di polizia penitenziaria), a persone affidate in esecuzione penale esterna (UEPE) o in particolari casi a familiari di persone detenute o ex-detenute.
I percorsi hanno per oggetto l’allenamento alla consapevolezza, ovvero la centratura della mente nell’essere presenti “qui ed ora”, così come nell’accezione della mindfulness, ormai comunemente intesa come presenza non giudicante e mente accogliente momento per momento.

La maggior centratura e stabilità della mente costituisce una base determinante nei percorsi di comprensione e rielaborazione dell’evento reato, spazi centrali nel contesto penitenziario. All’interno del contesto carcerario il lavoro sulla consapevolezza delle emozioni fornisce mezzi abili per uno sviluppo personale e di conoscenza di sé, favorisce l’auto-osservazione e l’elaborazione di temi riscontrabili nella vita quotidiana. Rappresenta altresì una base solida sulla quale costruire una migliore comprensione a più livelli anche quando si trova poi a svolgere il lavoro tecnico di revisione del reato con gli specialisti.

Il nostro staff

Liberation Prison Project è fatta di persone che… “ci mettono la faccia” e quelle di seguito sono le nostre. Siamo felici se altre persone che condividono la nostra visione si uniscono a noi. Come vedi, scorrendo fino in fondo, potresti farne parte anche tu.

Lara Gatto LPP

Lara Gatto

Presidente di LPP

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Lara inizia la sua attività professionale a vent’anni in un piccolo studio di ingegneria di Padova e da allora segue la propria carriera lavorativa in strutture sempre più complesse, svolgendo funzioni di gestione, pianificazione e controllo dei progetti.
La vita (o meglio il karma) le permette di spostarsi da un ambiente tecnico, ingegneristico, fatto di numeri e processi a un ambito dove potersi dedicare maggiormente a coltivare le relazioni e a stare molto a contatto con le persone.
Oggi è Presidente di Liberation Prison Project Italia e Coordinatrice Nazionale dei Centri di studio Buddhisti F.P.M.T.

“Ho incontrato il buddhismo “per strada”, amando viaggiare fin da giovanissima, ed è così, “on the road”, che mi piace pensare al Dharma.
Vorrei che i progetti che stiamo realizzando seguissero lo stesso principio, che fossero alla portata di tutti e che tutti potessero incontrarli unendosi al nostro cammino.
Quando provo a immaginare gli operatori che entrano nelle carceri, li vedo come un esercito di guerrieri di compassione che vanno a realizzare questo sogno”.

Laura Loparco

Consigliere, Operatrice e coordinatrice carcere di Milano-Bollate

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Laura conduce gruppi di consapevolezza e incontri individuali presso il carcere di Milano-Bollate e coordina le attività anche degli altri colleghi che operano in questo Istituto.
La sua formazione ha inizio in ambito sportivo, prima come istruttrice poi nel ruolo di direttore generale di una società di pallavolo di serie B. Questa esperienza le ha consentito di sviluppare attitudini al “sentire”, accogliere e incanalare le aspirazioni dei ragazzi del suo team. In seguito ha integrato la sua formazione diplomandosi Insegnante Yoga, operatrice Shiatsu e acquisendo il titolo di Mindfulness Counselor presso la scuola Mindfulness Project. Docente di mindfulness e consapevolezza corporea per master di II livello presso la facoltà di veterinaria dell’Università di Napoli Federico II. Le sue competenze le hanno fatto maturare una vasta esperienza nel favorire processi di consapevolezza nelle persone a cui offre setting individuali o di gruppo.

Elena Ripamonti

Consigliere, fundraiser e operatrice presso il carcere di Monza

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Elena è nel consiglio direttivo di LPP ed è operatrice presso il carcere di Monza. Ha una formazione in filosofia e una passione per la ricerca statistica in ambito medico, a cui si è dedicata per oltre vent’anni. Inizia il percorso buddista nel 2016 e quando arriva all’ILTK nel 2021 matura l’idea di dare una svolta alla sua vita dedicandosi completamente allo studio del Dharma e della meditazione.
Frequenta il Master dell’Università di Padova in Contemplatives Studies e, dopo un anno sabbatico, accetta di rimettersi in gioco dedicandosi al fundraising di LPP e a promuovere l’incontro tra l’associazione e le aziende sponsor. Per sostenere le attività di LPP busserà anche alla vostra porta! Non c’è Dharma se non è Dharma in azione.
Ama il Giappone, il mare e il risotto alla zucca.

Fushin Seiun Zampiero

Consigliere spirituale e operatore presso il carcere di Treviso

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Il Ven. Seiun, nasce in Veneto e inizia il percorso Buddhista tra i 16 e i 17 anni, frequentando alcuni dojo (luoghi di pratica) dove oltre alle arti marziali si studia anche la filosofia Buddhista.
Verso i 20 anni inizia a seguire in Italia centri buddhisti delle tradizioni Gelugpa e Soto-shu.
Nel 1999 si reca in Giappone per iniziare il percorso formativo e diventare uno Yamabushi secondo la tradizione Shugendo, detta anche la Via del buddhismo montano. Riceve il nome da yamabushi di Seiun.
Dopo alcuni anni riceve l’ordinazione religiosa direttamente dal Daisendatsu (granmaestro), il ven. Shimazu Koike.
Nel 2002, grazie a quest’ultimo viene introdotto al gran maestro il ven. Ichishima Shoshin della tradizione Tendai-shu e ne diventa discepolo personale da cui riceve nel 2004 l’ordinazione monastica con il secondo nome di Fushin.
Nel 2008, in Sri Lanka riceve l’ordinazione dal gran maestro il ven. Akmimana Dhammapala Maha Thero, secondo la piattaforma del Vinaya Theravada.
Oggi il monaco Seiun ha il titolo sia di prete Buddhista secondo i precetti Bonmo Bosatsu kai (Brahmajala Bodhisattva Sila), sia di Bhikkhu secondo le piattaforme vinaya Theravada e Dharmaguptaka.
È monaco Sohei (monaco guerriero), conciliando come sua pratica sia gli insegnamenti delle arti marziali che della filosofia Buddhista.
È abate del Tempio Tenryuzanji di Cinte Tesino in provincia autonoma di Trento e membro dei tavoli interreligiosi di Trento, Rovereto e Bolzano.

Massimo Bonomelli

Massimo Bonomelli

Formatore e supervisore operatori extra-Bollate

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Massimo collabora con Liberation Prison Project dal 2013. Ha condotto per sei anni presso il Carcere di Milano-Bollate un gruppo settimanale di consapevolezza con le persone detenute. Per LPP è anche formatore di nuovi operatori e supervisore.
Ha approfondito la meditazione vipassana con Bhante Sujiva e fa parte del gruppo di insegnanti di meditazione dell’Associazione Pian dei Ciliegi. Ha partecipato al ritiro di Shamatha di 8 settimane condotto da B. Alan Wallace. Insegna yoga a Milano dal 2003 al GRT secondo gli insegnamenti del Dr. Bhole e guida percorsi di mindfulness ispirati alla tradizione dello yoga e della meditazione, oltre che al protocollo MBSR di Jon Kabat-Zinn di cui ha seguito il ‘7 days training – MBSR in Mind-Body Medicine’.
È counselor diplomato presso la Scuola di Mindfulness Counseling, socio YANI (Yoga Associazione Nazionale Insegnanti) e laureato in economia e commercio.

Fabio Fassone

Fabio Fassone

Formatore

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Fabio è docente di equilibrio emotivo e scienze contemplative presso l’Università di Pisa e l’Istituto Lama Tzong Khapa di Pomaia e il Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Milano.
Comincia a prendersi cura di sé stesso grazie all’incontro con la disciplina giapponese dell’aikidō, unitamente alla pratica della meditazione e agli studi di sutra e tantra del buddhismo tibetano.

“Nel labirinto dell’evoluzione mentale, per intuito e un po’ per scelta, ho preso ogni bivio che mi si è presentato, e il disegno osservato è sempre stato diverso. Non è mancata la meraviglia di affrontare professioni nuove, orizzonti diversi, tanti incontri e interessi, la sofferenza e la felicità dell’interdipendenza con le persone.
In cerca di metodi sempre più potenti ed efficaci di fioritura umana e felicità, oggi sono un facilitatore per tutti coloro che vogliono essere fertili e coltivare l’Equilibrio Emotivo, insieme alla gentile attenzione verso sé stessi e gli altri”.

Vive in campagna, ama molto la musica e il mare.

Maria Vaghi

Segretario e coordinatore carceri e UEPE

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Maria è mindfulness counselor Dharma oriented con formazione triennale presso l’Istituto Lama Tzong Khapa e altri approfondimenti sul tema. Come operatore LPP certificato ha condotto per quattro anni percorsi di consapevolezza a Milano-Bollate (individuali e gruppi nel reparto dei sex-offender) e ha seguito persone in affidamento che terminavano l’esecuzione della pena fuori dal carcere.
Come Segretario dell’Associazione opera in stretta relazione alla Presidenza e coordina le attività con i vari Istituti penitenziari italiani soprattutto nella fase di attivazione di nuovi percorsi con gli operatori certificati. Individualmente collabora col comitato editoriale di MindScience Academy (ILTK-UNIPI) e si occupa di formazione e counseling di mindfulness per aziende e privati.

Alessia Marchi

Formazione, amministrazione, contabilità

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Alessia collabora fuori dal carcere con attività di amministrazione e segreteria. Nasce nel 1995 in un piccolo paesino della Sardegna, per poi viaggiare verso Napoli, dove risiede stabilmente, e in Giappone. A Napoli consegue la laurea in Relazioni e Istituzioni dell’Asia e dell’Africa e presso la città di Kobe in Studi Interculturali. Nel corso degli studi manifesta una vocazione per l’ambito sociale che sfocia in una ricerca sul campo sui migranti latinoamericani in Giappone, condotta sulla base del lavoro nella ONG Hyogo Latin Community. Lì insegna la lingua spagnola come veicolo di crescita individuale e sociale per i bambini di origine ispanica residenti in Giappone. Il suo percorso lavorativo ancora nascente cresce insieme agli studi mai interrotti e al cammino individuale, coltivato come praticante di Aikido e come praticante buddhista.

Fabio Fassone

Grazia Sacchi

Fondatrice di LPP, supervisore operatori di Milano-Bollate

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Grazia svolge la sua attività privata come psicologa-psicoterapeuta e supervisore clinico.
Fondatrice di Liberation Prison Project Italia (2013), oggi si occupa della supervisione per gli operatori di Milano-Bollate.
In carcere, presso il reparto dei sex offender, ha condotto per molti anni con le persone detenute gruppi per lo sviluppo della consapevolezza e incontri individuali. Ha svolto attività di formazione per gli operatori in formazione e ha seguito molti di loro nella fase di tirocinio.

Ven. Ani Ciampa Tashi

Operatrice presso il carcere di Pisa

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Ani Ciampa Tashi è una monaca buddhista della tradizione tibetana Gelugpa.
Ha partecipato e concluso gli studi nel Masters Program dell’FPMT svoltosi dal 2008 al 2013 e ha partecipato al Masters Program iniziato del 2015 presso l’Istituto Lama Tzong Khapa..
Ha preso i voti monastici nel 2009 col suo nuovo maestro Kensur Ciampa Thegchog che poi divenne Lama residente all’istituto.
Pratica la meditazione dal 2004, conduce incontri e ritiri più o meno lunghi in tutta Italia portando con sé l’esperienza di vita e lo studio del Dharma buddhista.
Pratica e divulga la disciplina dei “Cinque Riti Tibetani” dal 2007 in varie città italiane e conduce le meditazioni per i volontari dell’istituto.
È operatrice certificata di Liberation Prison Project per cui svolge attività di volontariato portando la pratica della meditazione nelle carceri. Attualmente è attiva presso il carcere di Pisa. Ha operato presso l’Istituto di Livorno dal 2012. Ha concluso il seminario formativo di approfondimento per insegnanti FPMT (TDSS) nel Gennaio 2020. Fa parte della “Associazione Sangha Onlus” che ha sede presso l’ILTK di Pomaia (PI).

Andreana Fortino

Operatrice presso il carcere di Livorno e di Lucca

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Andreana operatrice LPP dal 2019, tiene un gruppo di consapevolezza presso il carcere di Alta Sicurezza di Livorno dal 2019 e dal 2024 anche presso il carcere di Lucca. Praticante buddhista da molti anni, tra gli altri ha Thich Nhat Hanh come Maestro di riferimento e frequenta il monastero di Santacittarama. È mindfulness counselor Dharma oriented e facilitatrice di mindfulness.

Marco Greppi

Operatore presso il carcere di Pavia

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Marco opera all’interno della Casa Circondariale di Pavia proponendo un lavoro di gruppo sui temi della consapevolezza delle emozioni. Ha studiato presso le Università degli studi di Milano e Trieste. Da più di vent’anni lavora come assistente sociale specialista nel settore pubblico. Svolge attività di docenza e supervisione per la formazione di operatori.
sociali e socio-sanitari per conto di scuole di formazione professionale e università. Ha condotto gruppi di supporto ai familiari di pazienti con patologia psichiatrica e con adulti affetti da dipendenza alcologica.
Da molti anni si dedica allo studio esperienziale di metodi di introspezione ed equilibrio psico-fisico mutuati dalla tradizione orientale (yoga, arti marziali, meditazione vipassana e samatha) e più recentemente del protocollo Mindfulness MBSR. 

Sarah Bracci

Operatrice presso il carcere di Milano-Bollate e di Lodi

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Sarah conduce gruppi di consapevolezza e tiene incontri individuali presso l’Istituto di Milano-Bollate dal novembre 2015 e attualmente è attiva anche presso l’Istituto di Lodi. Membro dell’Associazione Liberation Prison Project dal 2013.
Laurea Magistrale in Psicologia di Comunità, aprile 2020, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA. Titolo della tesi: Mindfulness in carcere: valutazione di una esperienza per le persone detenute.
Abilitazione alla professione 2021. Iscrizione all’Ordine Psicologi della Lombardia febbraio 2022. Corso Mindfulness-Based Cognitive Therapy per il Disturbo Ossessivo-Compulsivo, condotto da Fabrizio Didonna. Corso Mindful Eating. Riconnettersi con il proprio corpo. Corso Comunicazione Non Violenta. Operatore certificato Liberation Prison Project Italia: corso di formazione e tirocinio. Corso C.E.B. Cultivating Emotional Balance: protocollo di P. Ekman e A. Wallace. La Mindfulness nella conduzione dei gruppi: corso dell’Associazione Mindfulness Project (MI). Ipnosi e Mindfulness: seminario esperienziale tenuto da Paolo Testa per l’Associazione Mudita. Scuola di counseling transpersonale presso Mindfulness Counseling, ILTK Pomaia (LI). Certificazione di Personal Coach, con specializzazione nelle più aggiornate metodologie nel campo della comunicazione, della programmazione neuro-linguistica e della didattica del cambiamento. Laurea Magistrale in Scienze delle Tecnologie Alimentari, marzo 1997, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO. Abilitazione alla professione 1998.

Fabio Fassone

Sabrina Negretti

Operatrice presso il carcere di Milano-Bollate
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Sabrina è counselor e mediatrice dei conflitti in ambito penale reo-vittima, familiare, scolastico e sociale. Svolge attività di counseling per il sostegno alla persona e nelle relazioni. Nel 7° reparto presso la Casa di Reclusione Milano-Bollate, conduce gruppi di consapevolezza e percorsi individuali, dedicati alle persone detenute e ai loro familiari. Svolge coordinamento e supervisione dell’attività “Nuovi Giunti” in équipe con i detenuti, i funzionari e i volontari dell’Ass.Cuminetti. Mediatrice dei Conflitti in ambito penale, familiare, scolastico e sociale. Collabora per la mediazione dei conflitti per la promozione e diffusione della Giustizia Riparativa e della Mediazione. Sviluppa percorsi di Counseling Educativo, dedicati alle scuole primarie e secondarie di 1° grado. In ambito Mindfulness, ha seguito i percorsi base e avanzato di Mindfulness Compassion Experience (MCE), e il Master in Mindfulness and Compassion (MCM).

Marilena Duca

Operatrice presso il carcere di Milano-Bollate

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Marilena conduce gruppi di consapevolezza e percorsi individuali nel carcere di Bollate. Si è laureata in Psicologia nel 2004 e specializzata in Psicoterapia a orientamento psicodinamico nel 2010. Ha svolto il corso per operatori penitenziari con Liberation Prison Project nel 2019 e ha conseguito un master in Scienze Criminologiche nel 2023. Dal 2013 è praticante buddhista nella tradizione tibetana e nel 2016 ha preso rifugio nei Tre Gioielli con Jetsunma Tenzin Palmo. Da allora i suoi punti di riferimento principali, nel Dharma, sono Jetsunma Tenzin Palmo e Mingyur Rinpoche.

Massimo Margotti

Operatore presso il carcere di Lodi
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Massimo è praticante Buddhista dal 2007. Sostenitore di Liberation Prison Project Italia dal 2010. Nel 2019 frequenta il corso di formazione per operatori. Attualmente tiene un corso di gruppo all’interno della casa circondariale di Lodi.

Fabio Fassone

Francesca Cappa

Operatrice presso il carcere di Modena

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Francesca è psicologa in formazione, iscritta al corso magistrale di psicobiologia e neuroscienze cognitive e fisioterapista. Ha svolto nel 2021 il corso per operatori penitenziari con Liberation Prison Project, e tiene un percorso di gruppo presso il carcere di Modena. Da sempre appassionata di percorsi di crescita personale e relazione d’aiuto attraverso il volontariato e la professione di fisioterapista, ha approfondito conoscenze e competenze con lo studio universitario e altri percorsi di crescita personale.
Nel 2018 il primo protocollo MBSR e nel 2019 ha completato il percorso di Mindfulness Program Training presso l’Associazione Italiana Mindfulness di Milano, conseguendo il titolo di Istruttrice di II livello per la conduzione di Protocolli Mindfulness Based. Nel 2022 ha approfondito il tema del fine vita partecipando al percorso La consapevolezza del vivere e del morire patrocinato da Unione Buddhista Italiana – Agenda Cura.
Si dedica alla pratica meditativa e partecipa a sessioni di gruppo condotte da insegnanti accreditati, oltre a partecipare a ritiri intensivi di Meditazione Vipassana.

Fabio Fassone

Elena De Marco

Operatrice presso il carcere di Monza
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Elena è fisioterapista dal 1982, ha conseguito l’abilitazione presso USLTorino 1/23 Scuola Terapisti della Riabilitazione. Ha svolto nel 2019 il corso per operatori penitenziari con Liberation Prison Project, a seguire un periodo di tre mesi di tirocinio presso il carcere di Milano-Bollate e conduce attualmente gruppi di consapevolezza presso il carcere di Monza. Ha integrato il lavoro di fisioterapia classica con un lavoro di tecniche integrate di rilassamento e Mindfulness. Attualmente, lavora presso il suo studio di Monza con terapie individuali e/o di gruppo.

Fabio Fassone

Barbara Sini

Operatrice presso il carcere di Alghero e di Nuchis

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Barbara nasce a Sassari nel 1970. All’età di diciotto anni circa si avvicina allo yoga, attratta dall’aspetto fisico ma anche da qualcosa di più sconosciuto e inconsapevole, che col tempo scopre essere il percorso profondo dello yoga; risveglio, consapevolezza, apertura del cuore. Da autodidatta pratica per circa quindici anni, seguendo gli insegnamenti di Swami Satyananda Saraswati. Inizierà successivamente il percorso di formazione ufficiale. Inizia a condurre corsi di yoga dal 2006. Propone uno stile classico, secondo gli antichi insegnamenti dello Yoga di Patanjali. Segue i principi dell’asthanga Yoga Classico, con l’obiettivo di condurre il praticante verso un percorso di conoscenza di Sé, al fine di riportare equilibrio, forza ed elasticità nel corpo, nella mente e nel cuore. Operatrice certificata LPP dal 2020 conduce gruppi di yoga e consapevolezza presso il carcere di Alghero e di Nuchis – Tempio Pausania.

Annalisa Favalli

Operatrice presso il carcere di Volterra e di San Gimignano

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Annalisa è operatrice certificata LPP, conduce gruppi di consapevolezza nel carcere di Volterrra e San Gimignano. Insegnante Yoga da oltre 20 anni, si è formata nella tradizione dei Maestri Himalayani: Swami Rama e Swami Veda Bharati (Rishikesh – India). Insegnante HataYoga certificata U.I.S.P sezione aree orientali. Insegnante Yoga Ratna diplomata all’Istituto SuryaChandra Marga-Yoga di Gabriella Cella Al-Chamali. Ha conseguito il titolo di Counselor relazionale per l’armonizzazione e lo sviluppo della personalità, all’Accademia di scienze tradizionali dell’India C.S.B, riconosciuta dall’Università Indiana Dev Sanskriti Vishwavidyalaya, iscritta A.C.P. (albo counselor professionisti).Ha partecipato al Corso di Formazione per Assistenti Spirituali U.B.I. Sta seguendo tuttora il Basic Program per l’approfondimento della filosofia Buddhista ed è in formazione nel corso di Comunicazione non Violenta. Ha un diploma di laurea in Belle Arti e un diploma universitario di specializzazione in critica d’arte.

Fabio Fassone

Linda Pina

Operatrice presso il carcere di Velletri

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Linda è attiva dal febbraio 2023 con un gruppo di consapevolezza per le persone detenute presso il carcere di Velletri; è operatrice LPP dal 2021. Dal 1997 pratica yoga e nel 2007 ha terminato la formazione come insegnante. La sua presenza con attività presso il carcere di Velletri risale al 2013, appunto come insegnante di yoga. La motivazione infatti era stata per lei quella di condividere i benefici dello yoga con persone che vivono in reclusione. Formatasi poi anche come operatrice di LPP ha attivato un percorso di consapevolezza per Liberation Prison Project.

Fabio Fassone

Francesco Morgese

Operatore presso il carcere di Napoli

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Francesco conduce un gruppo di consapevolezza presso l’area di alta sicurezza del carcere di Napoli-Poggioreale. È operatore di Liberation Prison Project con tirocinio svolto presso la Casa di Reclusione di Milano-Bollate, tibetologo e studioso di filosofia buddhista, conduce corsi di meditazione e consapevolezza. Attualmente laureando in Lingue e culture orientali presso l’Università L’Orientale di Napoli, ha completato con successo il corso di studi avanzati in filosofia buddhista e sta ora ulteriormente approfondendo l’ambito con “FPMT Masters Program Online”. È inoltre insegnante di Aikido, con grado 3°Dan, riconosciuto dall’Aikikai del Giappone e dall’Aikikai d’Italia.

Fabio Fassone

Tiziana Gervasi

Operatrice presso il carcere di Padova

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Tiziana, operatrice LPP dal 2021 conduce un corso di yoga e consapevolezza presso la Casa Circondariale di Padova. Di origine irpina, si trasferisce a Padova per lavoro. Nel 2006, affascinata dalla pratica Yoga e dal beneficio che da essa se ne ritrae, inizia a praticarlo. Nel 2015 si avvicina al mondo della meditazione seguendo dei laboratori settimanali di Mindfulness. Nel 2019 consegue il diploma da Insegnante di Yoga e nello stesso anno promuove un progetto di Hatha-Yoga rivolto alla popolazione detenuta della Casa Circondariale di Padova. Attualmente conduce corsi di Mindful Yoga.

Fabio Fassone

Chiara Mancini

Operatrice presso il carcere di Padova

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Chiara è operatrice di Liberation Prison Project dal 2021 e attualmente conduce un percorso di yoga e consapevolezza presso la Casa Circondariale di Padova. Opera nell’ambito della consapevolezza e della crescita personale da oltre 30 anni. Maestra yoga esperta registrata e di mindful yoga da oltre 25 anni e insegnante di meditazione mindfulness e compassion training. Organizza da anni seminari e conferenze su questi temi. Studia e pratica da anni Buddhismo nella tradizione tibetana.

Mario Pellicci

Operatore presso il carcere di Lucca

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Mario, operatore LPP dal 2021 tiene attualmente un percorso di consapevolezza presso la Casa Circondariale di Lucca. Praticante buddhista dal 2013, sta frequentando il Master Program presso l’Istituto Lama Tzong Khapa di Pomaia (PI). Attualmente in pensione, ha trasferito nel volontariato le competenze acquisite nella propria vita professionale. È anche volontario per la Croce Rossa Italiana.

Fabio Fassone

Fiorenza Minervini

Operatrice presso il carcere di Trani

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Fiorenza tiene un percorso di consapevolezza presso il carcere femminile di Trani. Dal 1981 ha praticato yoga con la maestra Shai Holsaert, allieva del Maestro Iyengar, seguendo una pratica tradizionale indiana, che le ha permesso di lavorare sul corpo e sulla mente, grazie all’applicazione di tecniche di respirazione e di consapevolezza. Successivamente, sotto la guida del gheshe Namgyal, maestro di Shai, il percorso si è poi arricchito  grazie a un approfondito studio di testi buddisti classici, e  un percorso di meditazioni analitiche che hanno ampliato il percorso formativo e di consapevolezza.  Infine, la pratica di consapevolezza si è poi indirizzata verso le realtà carcerarie seguendo il percorso di formazione di LPP e  diventando operatrice nel 2020.

Fabio Fassone

Giovanna Boatta

Operatrice presso il carcere di Vicenza

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Giovanna tiene un percorso di consapevolezza presso il carcere di Vicenza come operatrice di LPP svolgendo la fase di tirocinio svolta presso la II Casa di Reclusione di Milano-Bollate. Ha 54 anni, è docente di Scienze Naturali presso la scuola secondaria di secondo grado, sezione ospedaliera.
Presso l’Istituto Lama Tzong Khapa di Pomaia (PI) ha frequentato diversi corsi di meditazione e di filosofia buddista e attualmente sta frequentando il secondo anno del Corso di Logica e Dibattito secondo la tradizione indo- tibetana e il Basic Program.

Laura Roselli

Operatrice presso il carcere di Firenze

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Laura, operatrice LPP dal 2021, conduce un gruppo di consapevolezza presso il reparto femminile del carcere di Sollicciano a Firenze. Alterna meditazione e libro-terapia con albi illustrati; è counselor umanista professionista e ha esperienza di conduzione gruppi; laureata in Scienza dell’educazione con titolo della tesi: Vivere dietro le sbarre: pena o rieducazione? Il detenuto e l’essere umano. Praticante buddhista da anni, ha seguito corsi di meditazione e filosofia presso l’ILTK di Pomaia. “Uso spesso albi illustrati perché trovo che l’immagine parli più delle stesse parole”.

Fabio Fassone

Raul Zoia

Operatore presso il carcere di Gorizia

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Raul, operatore di LPP dal 2019, tiene un gruppo di consapevolezza presso il carcere di Gorizia. Già Mindfulness counselor Dharma Oriented dal 2010 (percorso triennale) ha seguito un ulteriore percorso triennale di Istruttore di Meditazione con M. Thanavaro e l’associazione “Amita Luce Infinita” di Roma. Ha altresì registrato per LPP brevi video su Buddhismo e Meditazione trasmessi due volte al mese dalla web TV Liberi Dentro EduradioTV nei carceri dell’Emilia Romagna. Si occupa inoltre di benessere psicofisico e ha operato anche nel mondo del fitness.

LPP Carmen Cogliandro

Carmen Cogliandro

Operatrice presso il carcere di Massa

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Carmela operatrice LPP presso il carcere di Massa, è mindfulness counselor Dharma oriented dal 2014 e ha ulteriormente approfondito lo studio della filosofia buddhista (del Dharma) frequentando gli studi avanzati di FPMT denominato “Basic Program” 2018/2022. È laureata in lettere moderne e insegna presso una scuola secondaria di secondo grado.

LPP Asia Aliberti

Asia Aliberti

Operatrice presso il carcere di Busto Arsizio

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Asia operatrice LPP presso il carcere di Busto Arsizio (VA), praticante yoga dal 2007 e diplomata insegnante yoga e meditazione nel 2020 presso l’accademia europea di Ananda Hatha Yoga. Counselor relazionale per l’armonizzazione e lo sviluppo della personalità (CSB Accademia di scienze tradizionali dell’India). Tiene percorsi di yoga con i quali condivide e diffonde pratiche di benessere per corpo e mente.

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